A volte il lavoro del recruiter è arduo, soprattutto nell’ambito IT.
Quello tra HR e gli sviluppatori è un’eterna odissea tra chi invia centinaia di richieste su LinkedIn in base alle ricerche filtrate e chi riceve decine di messaggi ogni settimana.
In alcuni periodi dell’anno, ad esempio in settembre o gennaio ne arrivano e ne vengono inviati di più del solito.
Purtroppo o per fortuna sono tra quelle persone che ne ricevono tanti visto che perché faccio parte di un ventaglio di figure professionali molto ricercate.
Spesso non riesco a rispondere a tutti e non lo faccio per senso di superiorità o menefreghismo ma, semplicemente perché gestire tutte quelle richieste e relazioni richiede tantissimo tempo e diciamocelo diventerebbe un vero e proprio lavoro a tempo pieno.
Ti svelo un mio desiderio: ho sempre voluto creare un network composto da tutti i recruiter che ho incontrato e questo non solo per me ma anche per i miei colleghi, per aiutare delle persone che magari desiderano un cambiamento ma non sanno dove e a chi rivolgersi.
Per questo motivo ho deciso di provare questo strumento,
in modo che ogni volta che io decida di aprirmi a nuove opportunità io possa segnalartelo direttamente attraverso la mia newsletter oppure
io ti possa segnalare le persone in gamba che mi capita di incontrare e che magari hanno voglia di cambiare ambiente.
Mi presento sono Michele Gallotti, mi occupo di consulenza informatica dal 2013, sono specializzato in sistemi back end con tecnologia Java e la suite di Spring.
Lavoro in questo campo da circa un decennio e questo mi ha permesso di entrare a contatto con realtà differenti e con problematiche diverse.
Ho lavorato per molte aziende estremamente diversificate: dalla piccola azienda situata nelle campagne del Pavese fino alle multinazionali con varie sedi in tutta Europa.
Mi ritengo assolutamente fortunato perché questo mi ha dato modo di sviluppare al meglio le mie capacità gestionali e di essere in grado di adattarmi di volta in volta alle varie situazioni lavorative che mi si presentano.
Negli ultimi anni mi sono dedicato a capire meglio il processo di selezione degli sviluppatori in modo da migliorarlo, analizzando anche i team di sviluppo e le loro dinamiche interne per favorire una migliore sinergia e aumentarne la produttività. Questo grazie anche ad esperienze recenti in cui ho gestito le persone di un team che a loro volta dovevano interagire con un team cliente.
Tutto questo mi ha portato a creare una mia metodologia con un processo che in un futuro sicuramente offrirò anche a terzi.
In sintesi ecco alcune delle cose di cui mi sono occupato in questi anni:
- Ho gestito e sviluppato sistemi per il ticketing, gestione di fornitori ed espositori in ambito di società fieristiche
- Messo a punto sistemi di intranet aziendali nell’ambito bancario
- Collaborato in un progetto seguito dall’ex ministro della cultura Bra per l’aggiornamento e lo sviluppo di nuove aree per l’attuale portale della Treccani
- Mi sono occupato dello sviluppo di progetti nell’ambito della fatturazione elettronica
- Ho sviluppato sistemi di controllo accessi e sicurezza per gli uffici
- Mi sono occupato di Ricerca e Sviluppo per aziende nel settore bancario. Ho aiutato a sviluppare e progettare sistemi di onboarding e gestione del portfolio titoli
- Sono stato in diversi progetti per la trasposizione di vecchi sistemi monolitici verso un’architettura basata su REST API
- Mi sono occupato di formazione del personale, in particolare nello sviluppo di figure junior developer.
- Aiuto anche nella fase di recruiting per la valutazione dei candidati
- Ho gestito team di sviluppo con lo scopo di creare sinergie e gestito progetti per clienti terzi
- E molto altro, troverai tutto sul mio CV
Negli ultimi mesi mi sono focalizzato su un mio progetto di formazione chiamato “IoProgrammatore”,
un percorso formativo rivolto a chi vuole cambiare lavoro ed entrare nel mondo della consulenza informatica,
in cui vengono insegnate nozioni per poter diventare un “entry level” pronto a svolgere il suo primo stage in una software house.
Ovviamente essendo una persona singola le mie disponibilità sono limitate quindi periodicamente ti invierò una newsletter in cui di racconterò aneddoti, esperienze e quello che ho imparato in questi 10 anni sulla selezione del personale IT raccontandole dal punto di vista del candidato.
Tranquillo nulla di impegnativo o invasivo, però mi sembra un ottimo modo per rimanere in contatto nel tempo e conoscerci sempre meglio!
Se hai deciso di volermi contattare per propormi una candidatura,
ti voglio prima illustrare cosa cerco in modo da capire subito se sono adatto a te o no.
Ti dico questo perché penso che il tempo sia la risorsa più preziosa che abbiamo e perderlo può essere un grande spreco.
A volte ci diciamo è “solo per 5 minuti” ma con quei minuti li stiamo sottraendo a qualcosa, magari di personale
o forse potevi dedicarli a qualche candidato in più e probabilmente più adatto.
Non accetto proposte se:
Sono a titolo preferenziale proposte con:
In questo modo hai subito chiaro se ti posso essere d’aiuto.
Questo vuol dire che non ti puoi iscrivere alla mailing-list? Assolutamente no!
Come ti ho detto prima condividerò aneddoti, esperienze e magari altri candidati.
Ti ho fatto l’elenco solo per dirti in cosa io ti possa essere d'aiuto.
Detto questo, se sei interessato compila il form e riceverai il mio CV, i miei contatti
e riceverai anche il risultato del mio test psico-attitudinale fatto con il servizio Assess first.
Attenzione, è possibile che l'email finisca nella cartella di SPAM, dopo la compilazione del form controlla anche lì!
Michele Gallotti